• User Attivo

    Disoccupazione giovanile e famiglia

    Dall'ISTAT ricaviamo i seguenti dati:

    • **l'occupazione giovanile **quella sotto i 35 anni continua a scendere: questa tendenza è stata confermata anche nel secondo trimestre del 2012; 231.000 posti di lavoro persi, gli occupati tra i 15 ed i 34 anni sono scesi sotto la soglia dei sei milioni - 5 milioni 876 mila per la precisione;
    • i NEET (youth Neither in Employment nor in Education and Training), giovani che non sono impegnati né in percorsi di studio né in attività lavorativa sono in aumento; in Italia sono oltre 2 milioni; gli studi dell?OECD evidenziano che i NEET sono giovani scoraggiati e marginalizzati, spesso costretti all?inerzia a causa di svantaggi multipli (bassa scolarità associata a disagio familiare, problemi di salute, povertà e altre forme di esclusione sociale).
    • **l'occupazione adulta **quella tra i 55 e i 64 anni è aumentata del 26% tra il 2007 ed il 2012; un aumento di 626.000 unità, dai 2.403.000 del 2007 a 3.029.000 del 2012; nell'ultimo anno l'aumento è stato di 226.000 unità - l'8%;
    • **l'occupazione precaria **è in aumento, al punto da permettere alle imprese di sperimentare ad libitum il lavoratore, giovane e adulto, attraverso l?utilizzo di forme contrattuali discontinue e scarsamente retribuite.

    *Il mercato del lavoro è quindi diventato più flessibile *creando un aumento dell'occupazione precaria, ma non come si pensava dei giovani, bensì degli adulti scardinati dal posto fisso.:mmm:

    Ai giovani invece rispetto al periodo di prova, già esistente 30 anni fa, gli si propone stage, tirocini e praticantati sempre più appendici dell'Università, rinnovando l'idea del parcheggio in attesa di lavoro (30 anni fa l'università era il parcheggio dei disoccupati), senza dare vere competenze e costringendo le famiglie a mantenere il giovane disoccupato ed il suo studio.

    Secondo voi è questo il nuovo capitalismo italiano?
    Una generazione di giovani che rischia di non lavorare mai ed una generazione di adulti che rischia di non andare mai in pensione!
    ciao:ciauz:
    marlomb


  • User

    la cosa che più mi preoccupa è la gente che lavoro proprio non lo cerca. Da 19enne non ho idea di quali saranno gli sviluppi futuri per la mia generazione. Non oso immaginare nemmeno quello che lasceremo a quelli dopo di noi!


  • User Attivo

    Abbassando le aspettative immediate ed adattandosi a quello che il mercato offre il lavoro si trova. Altrimenti si può provare all'estero.

    chi invece non cerca credo che abbia altre risorse.

    ciao


  • User Attivo

    qualcuno crede ai dati delle assunzioni dati dall'istat?
    Io sinceramente vedo un po' il mercato smuoversi e devo dire che garanzia giovani ha riempito di corsi ben fatti il mercato, a volte pero' vengono ancora snobbati.

    Secondo me vanno molto valorizzati. Io ne sto facendo uno di web marketing.... non credo mi assumeranno a fine stage.... XD spero quindi di riuscire ad incastrarne un altro di java.... di tirocinio in questi corsi vengo pagato piu' che a tempo pieno dove lavoravo prima con co.co.pro 😞


  • User

    Non conosco il resto dell'Italia ma una qualsiasi laureata 3 anni + 2 avrà sempre delle proposte dall'agenzia di collocamento.


  • User Newbie

    Il lavoro è impedito, ostacolato dalle leggi e dalle burocrazie. Vorrei vedere un professore di economia alle prese con una qualsiasi attività in proprio con partita iva