Tecnicamente potrebbe farlo. Se non avesse ritirato la querela il nuovo fatto sarebbe entrato in quell'atto, ritirandola ha cristallizzato l'evento al giorno ed ora di cui in suddetto atto.
Un nuovo fatto in momento successivo può essere nuovamente denunciato.
Sarà il pm procedente che riunisce i fatti lesivi in un unico procedimento, atteso che il reato è procedibile d'ufficio.

A quel punto mi vedrei costretto a fargli passare i guai mettendo in mezzo questo famoso avvocato , tra l'altro della tua stessa città, che gli farebbe sputare sangue.

un' ultimissima domanda cara 'giurista' , lo prometto.
siccome tale denuncia è stata fatta a me e la mia ragazza. io sono residente in A (con domicilio a B), la mia ragazza a C, mentre il presunto reato è stato commesso a B. Da quale procura devo attendermi eventuali notifiche o chiedere notizie per eventuale archiviazione?
grazie tantissimo. Ti giuro che dopo questa no ti rompo più.

Il locus commissi delicti è B, quindi la competenza è della procura di B.

grazie mille. Non so come ringraziarti

Scusa giurista , iapro questo thread per una domanda un po stupida e forse inutile.
Secondo te , anche un'ipotetica improbabile condanna per un reato di tal fatta porterebbe ad una eclusione da un concorso pubblico o un'eventuale assunzione presso privati anche di fronte ad un cv di alto livello?

Infine, l'eventuale notifica di un qualcosa viene fatta di persona dai carabinieri o polizia. Cioè mi chiamano , visto che hanno il mio numero e mi dicono di presentarmi in caserma per firmare la notifica oppure arriva semplicemente una lettera a casa?

Una condanna per reato di questo genere beneficierebbe della sospensione della pena e non menzione. In seguito, dietro apposita istanza, si procederebbe a riabilitazione.
Quindi nessun pregiudizio.

Una condanna per reato di questo genere beneficierebbe della sospensione della pena e non menzione. In seguito, dietro apposita istanza, si procederebbe a riabilitazione.
Quindi nessun pregiudizio laddove non ci si voglia impiegare in occupazioni che richiedono una dichiarazone di non avere mai subito condanne.

e la seconda domanda che a questo punto è la cosa che più mi preme visto il diritto di oblazione quasi certo? In pratica io ho paura che in caso di decreto penale di condanna non faccio in tempo ad oblare . Secondo te può valer la pena nominare da subito un avvocato che sbrighi il tutto nel modo più veloce ed indolore possibile?

Quando riceverai il DP(se lo riceverai) avrai 15gg di tempo per presentare oblazione.
Visto che il vicino ha rimesso la querela io aspetterei di ricevere un DP o altro..perchè il procedimento ha buone possibilità di essere archiviato...

grazie mille giurista , la tua consulenza vale una ricompensa. Comunque io per scrollarmi di dosso un po di stress ho deciso di nominare un avvocata amica (non il famoso penalista) che a titolo gratuito mi controlli la situazione in tribunale( tipo carichi pendenti , archiviazione ecc.).

Ancora un grazie di cuore

Di nulla, pasky.

Un aiuto, se potete... Riapro il thread
Sto chiedendo un visto per gli stati unuti (non esta), e chiedendo il certificato dei carichi pendenti ho scoperto che in data 28/3/2013 è stato annotato un decreto penale per un "reato" del 26/06/2011.
Una festa per pochi amici, in una villa, dove a seguito di una chiamata di vicini vennero i carabinieri a identificarci.
E non ne ho saputo più nulla !
Leggo che sarei stato condannato al pagamento di una ammenda di euro 309.00 in data 28/3/2013.
Ma che significa ? E' già una condanna ? senza che io ne abbia mai saputo nulla ?
Cosa mi conviene fare adesso ? dove posso acquisire dei dati, sapere qualcosa in piu', eventualmente pagare l'ammenda ?
Non so se questo scherzetto mi fara' avere dei problemi per il visto USA

grazie per l'aiuto !