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    5. Priorita'/tempi polpost
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    • I
      irina Bannato User • 24 giu 2012, 16:48 ultima modifica di

      Priorita'/tempi polpost

      In questi ultimi anni, sono esponenzialmente aumentati i reati "virtuali", perpetrati tramite Internet.
      Truffe, liti in chats, forums, Facebook ecc..., sfociano sovente in denunce/querele/esposti sporte all'autorità giudiziaria.
      Ora, mi e soprattutto Vi chiedo quali siano le priorità della polizia postale, quotidianamente preposta ad indagare ed a dirimere le più svariate controversie.
      Nell'ambiente si parla di "pratiche dimenticate", causa carico eccessivo di lavoro. Su Internet, però, leggo di ignoti rintracciati online dopo un solo mese, rei di avere litigato con un terzo per banali questioni. Di recente ho letto di 30 persone denunciate a Bolzano per avere creato falsi profili Facebook.

      Volendo tipizzare ed oggettivare empiricamente il ruolo della polpost, quali ritenete siano le priorità operative?

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      • G
        giurista Super User • 25 giu 2012, 21:51 ultima modifica di

        Cara Irina...la tua è una domanda da un milione di dollari:)))
        Ogni procura ha le sue priorità...in aria similamericana (anche se non lo ammetteranno mai).
        C'è da dire che il reato di sostituzione di persona è particolarmente sentiro...ma c'è anche da dire che il nostro Paese non ha ancora legiferato in modo efficace sui reati a mezzo internet.

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        • I
          irina Bannato User • 26 giu 2012, 09:13 ultima modifica di

          Un'altra domanda, giurista.
          Come mai Lei asserisce di essere di Milano, sebbene sia di un piccolo paesino della provincia di Varese?

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          • G
            giurista Super User • 26 giu 2012, 09:29 ultima modifica di

            Irina, premesso he io ho esercito in più di uno studio legale nel nord italia pur essendo nativa milanese, non capisco proprio la sua domanda nè, tantomeno, che c'entra il quesito con il topic da lei aperto.
            La invito ad attenersi al regolamento. Grazie.

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            • I
              irina Bannato User • 26 giu 2012, 09:30 ultima modifica di

              Era legato ai reati virtuali, nella fattispecie, alla falsa identità.

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              • G
                giurista Super User • 26 giu 2012, 09:39 ultima modifica di

                La falsa identità attiene alla sostituzione di persona. Per esempio: dichiaro di essere il Sig. tizio realmente esistente ovvero mi attribuisco titoli che non posseggo.
                Naturalmente non commette reato chi si dichiara il Sig. Paperino, personaggio di fantasia.
                In ciò non capisco cosa c'entra la mia persona e torno ad invitarla ad attenersi al regolamento.

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                • I
                  irina Bannato User • 26 giu 2012, 09:40 ultima modifica di

                  Era ovviamente un'asserzione iperbolica, atta a rimarcare la precipuità di altre indagini da parte della polpost: pedofilia, truffe online, hackeraggio, propagazione di virus ecc...

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                  • G
                    giurista Super User • 26 giu 2012, 10:03 ultima modifica di

                    Questi sono reati eterogenei le cui indagini richiedono impegno notevole autorizzazioni e quant'altro la cui complessità è impossibile da trattare in modo generico ed in poche righe.
                    Circa l'hackeraggio si deve ammettere che la nostra normativa è alquanto arretrata per tacere della propagazione di virus...

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