Consulenza Fiscale, Imprese, Startup e P.Iva

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  Non chiusura partita iva in caso di morte
  • giordano  

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  G

  @Robcattivelli said:

  La p.iva del defunto non è però mai stata chiusa, sono trascorsi tutti i termini, cosa conviene fare? Arriverà una sanzione dell'AdE presumo.. all'incirca sono trascorsi 7 anni dalla morte, per cui 80? importo + sanzioni ed interessi siamo sui 135? annui * 7 = 900? circa. E' questo quanto dovrà essere pagato? Non credo ci siano rimedi...

  Gli interessi non sono dovuti enon vi sono rimedi se non presentare la cessazione d'attività in ritardo, datata il giorno in cui sono finite le opeazioni di cessazione (questo per evitare anche le sanzioni per omessa dichiarazione annuale IVA).

  la cessazione della p.iva anche se in ritardo deve cmq essere fatta, da tutti gli eredi che devono firmare o da un erede? Nessuno prosegue l'attività del defunto anche se uno dei tre svolge attività similare!

  Basta la firma di un erede (come la denncia di successsione).

  Per la prima parte concordo, ed ero informato in materia. Arriverà cmq una sanzione amministrativa. Pari circa a 80? diritto annuale + sanzione di circa 40? per i 7 anni, sono quasi 900?. Quello che non so è se era iscritto alla CCIAA o meno.... mi devo informare.... perchè le cose sarebbero diverse.... grazie

• D

  partita iva e lavoro dipendente
  • damydamy  

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• M

  Socio SRL e regime agevolato
  • merlino76  

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  R

  Il mio dubbio è il seguente: secondo la legge ho esercitato attivita' di impresa negli ultimi 3 anni e quindi sono tagliato fuori dal regime agevolato?
  A mio parere mancano i requisiti per utilizzare il regime di cui all'art. 13/388.

• E

  Conto intesa professionisti
  • envail  

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  E

  Grazie mille...adesso devo trovare il conto corrente piu conveniente sul mercato che abbia banking online, carta credito business e costi poco
  se qualcuno ha suggerrimenti si faccia pure avanti

  Ah Buon anno a tutti

• M

  rimborso o compensazione iva 2007 modello tr
  • massir70  

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  R

  ho una srl appena costituita, ho dovuto sostenere diverse spese e vorrei pagare le ritenute d'acconto con l'iva a credito maturata nel primo trimestre 2007. E' possibile? No, deve aspettare il 2008 che è arrivat0

• G

  Ricevuta d'acconto
  • gabry91  

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  R

  Direi che le prestazioni occasionali sono escluse da Iva ai sensi dell'art. 1/633 e non del 5/633 (i presupposti soggettivi, oggettivi e territoriali sono stabili dall'art. 1 e non dall'art. 5).

• R

  Mopd. ANR/2
  • robcattivelli  

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• I

  acquisto extra-comunitario
  • importer71  

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  I

  grazie 1000 per la veloce risposta.:)

• I

  aiuto su impresa, fisco e rendite finanziarie
  • ipermaximal  

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  R

  Attualmente io pago l' imposta sostitutiva sul capital gain del 12.5% in regime amministrato, ora, è possibile aprire un' attività (impresa individuale) in cui tali rendite appaiono come reddito di impresa? In tal caso continuerei a pagare il 12.5 o varrebbero le aliquote irpef + irap?

  Continueresti a pagare il 12,50 in quanto investimenti apparteneti alla sfera poersonale e non a quella imprenditoriale.

  Inoltre, poichè questa ipotetica impresa non fatturerebbe alcun chè, l' IVA su eventuali apparecchiature (essenzialmente informatiche, sia hardware che software) dovrei pagarla tutta, mentre il loro costo al lordo dell' IVA dovrebbe essere ammortizzabile nei tempi e proporzioni indicati dalla legge, giusto?

  Non è obbligatorio da un punto di vista fiscale effettuare gli ammortamenti: puoi rimandarli a quando ti farà più como, senza alcuna conseguenza fiscale negativa.

  Infine, (probabile domanda oscena) se si può dimostrare che tali apparecchiature sono determinanti al fine di ottenere queste rendite è possibile detrarre il loro costo direttamente nella dichiarazione dei redditi anche senza iniziare un' attività ?

  Non è possibile effettuare l'operazione sopra indicata sia ad attività iniziata sia ad attivita non iniziata.

  Ultimissima domanda, si possono ammortare apparecchiature solo se sono state acquistate dopo la creazione dell' impresa.

  Non è obbligatorio da un punto di vista fiscale effettuare gli ammortamenti: puoi rimandarli a quando ti farà più como, senza alcuna conseguenza fiscale negativa.

• A

  regime della franchigia
  • angelo78  

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  L

  Ciao angelo78
  ti ho già chiuso un post qui, invitandoti ad utilizzare quello da te precedentemente aperto.
  A questo punto ti ricordo il regolamento GT

  11. Crossposting

  11.0. Non è consentito postare lo stesso messaggio o parti di esso in più aree del forum, salvo casi di particolare interesse che dovranno comunque essere autorizzati da un Admin.

  11.1. Messaggi crossposting verranno eliminati e quando possibile riuniti.
  Se ripetuti potranno portare all'allontanamento dell'utente.

  Quindi come da regolamento chiudo anche questo topic

  ps: perchè non uppi il tuo vecchio post invece di inserirne di nuovi?

  Ciao

• T

  riacquisto prima casa/agevolazioni
  • tociosky  

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  R

  l'agenzia delle entrate ha fatto un avviso di accertamento ad un mio cliente a causa del fatto che lo stesso ha riacquistato una casa ed entro un anno non ha preso la residenza in quanto il notaio gli disse che non importava in quanto l'immobile era ubicato nello stesso comune;
  L'accertamento è legittimo ed il ricorso è perso in partenza.

• C

  subingreso azienda
  • colmar  

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  A Milano il Registro delle imprese non proce all'iscrizione se la cessione o la donazione non effettuata con scrittura privata autenticata da notaio.

• A

  compenso amministratore srl
  • afalini  

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  Se lo statuto non prevede che l'amministatore presti la propria attività a titolo gratuito, anche mancando le delibere assembleari di determinazione del compenso stesso, hai diritto ad un compenso. Questo significa che sarà il giudice del lavore a determinarne l'entità.

• I

  acquisto extra-comunitario
  • importer71  

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• N

  Per cassa o per competenza
  • nicola.dnt  

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  @esco said:

  ho un caso simile.
  la ns società (SRL) ha eseguito un incarico per un cliente che pagherà tra 3 mesi. E' stata emessa fattura con data 31.12.07, le attività sono state eseguite nell'anno di competenza 2007.
  Un fornitore (Architetto, libero professionista) ha eseguito una parte delle attività ed ha emesso la nota pro-forma con data 31.12.07, sarà pagato contestualmente al pagamento del cliente, quindi entro 3 mesi, e regolerà la nota pro-forma con fattura.

  La società SRL inserirà in bilancio, nel fatturato, ecc. l'importo relativo alla attività eseguita e fatturata. Potrà portare in detrazione la nota pro-forma della fornitura dell'Architetto nell'anno di competenza 2007, oppure la detrazione avverrà in data pagamento/fattura (marzo 2008)?

  La SRL determina il reddito per competenza per cui deve dedurre il compenso dell'architetto nel 2007.
  Supponendo che la nota-proforma esponga un compenso di ? 1.000,00 le scritture da fare saranno le seguenti:

  *31/12/2007

  *Prestazioni professionali (costo) a Fatture da ricevere 1.020,00

  A marzo 2008 paghi l'architetto e lui rilascia la fattura. La fattura sarà la seguente:

  Compenso 1.000,00
  Inarcassa 2% 20,00
  Imponibile 1.020,00
  IVA 204,00
  Totale fattura 1.224,00
  Ritenuta 200,00
  Netto a pagare 1.024,00

  Registrerai la fattura con la scrittura:
  Fornitore (A) 1.224,00
  Fatt. da ric. (D) 1.020,00
  IVA (D) 204,00

  Paghi l'architetto facendo la scrittura:
  Fornitore (D) 1.224,00
  Banca (A) 1.024,00
  Ritenuta (A) 200,00

  Entro il 16/04/2008 verserai la ritenuta con F24:
  Ritenuta a Banca 200,00

  Saluti.

• A

  studi di settore per i contribuenti minimi
  • acielo  

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• D

  ricariche cellulari è possibile scaricarle?
  • dschido  

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  D

  Io mi rifaccio a totobit informatica.Cmq se avessi la possibilità di non vendere ricariche, visto che hai altre entrate, lascia stare!Con le ricariche prendi talmente poco e il tempo che ti porta via alle volte se sei impegnata non vale il tempo che dedichi.
  Quindi fai una tua valutazione.Il terminale ha una fideiussione alle spalle e in base alle società che lo propone un canone di servizio con cadenza fissa, e se proprio ti va male il terminale si collegherà ad un numero a tariffazione ripartita(848xxx, tipo i pos cartaSi) e ogni transazione avrà un ulteriore costo aggiuntivo.
  Spero di non essere stato troppo catastrofico!!
  buon lavoro
  ciaoo

• V

  nome di dominio e partita iva
  • valentuc  

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  A

  Riporto su questa discussione datata per capire se nel 2016 le cose sono cambiate.

  Anche io vorrei utilizzare un nome di fantasia sia come nome domino che come logo su fatture e bigliettini da visita.

  Fermo restando l'obbligatorietà di indicare sempre COGNOME e NOME e P.IVA è possibile indicare nel sito e nel fatture un logo anche se non è stato registrato come marchio?

  Grazie mille

  PS sono lavoratore autonomo

• N

  Valutazione Tabaccheria
  • nicofra  

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  R

  BAGA:*
  siccome interessa pure a me, vorrei sapere se il mio commercialista ha fatto il calcolo in modo esatto: ha fatto una media degli utili degli ultimi 5 anni moltiplicata per 5. tale valore è stato chiamato avviamento.

  In effetti in Milano la prassi è questa per la compravendita di tabaccherie.

  BAX:
  *servirebbe almeno un bilancio per valutare i beni che costituiscono l'azienda.

  Ovviamente gli altri beni verranno valutati a parte
• A

  Dedurre Abbonamento
  • angelo.pellegrinon  

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  Scusate faccio un'altra domanda su una vecchia questione..
  Abbiamo detto che la deduzione degli abbonamenti dei treni (per motivi lavrativi come andare dai cliente) è al 100%.
  La mia domanda è: sia sull' IVA sia sul reddito imponibile???

  Grazie