Consulenza Fiscale, Imprese, Startup e P.Iva

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  Ritenuta d'acconto per cessioni diritti d'autore
  • dfdaniele  

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• M

  Nuove normative p.iva 2008 tassazione al 10%
  • micky  

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  C

  L'informazione è parzialmente errata.

  Con decorrenza dal 1 gennaio 2008 i contribuenti che intendano avviare una attività possono scegliere tra il regime agevolato ed il regime dei minimi.
  Cosa diversa per i soggetti già in attività.
  Tra i due regimi vi sono delle similitudini nonché delle sostanziali differenze.
  In area consulenza fiscale ritrovi vari post e dei top che possono guidarti nella valutazione di una scelta più appropriata a quelle che possono essere le tue esigenze.

• M

  differenze tra Impresa familiare e associazione in partecipazione
  • mik1978  

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• P

  Riconciliazione E/C
  • poldo77  

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  @Poldo77 said:

  Buongiorno,
  per quanto riguarda la rilevazione delle competenze al 31/12, queste vanno comunque registrate il 31/12 anche se poi risulteranno sull'E/C i primi dell'anno successivo, vero? E la contropartita ad eventuali interessi attivi meno la rit. del 27% sarà crediti verso banca che verranno poi stornati successivamente quando risulteranno dall'estratto, giusto o no?

  Il 31/12 farai:

  Interessi attivi bancari (A) 100
  Erario c/rit. int. att. (D) 27
  Crediti diversi (D) 73

  Interessi passivi bancari a Debiti diversi 80

  Spese bancarie a Debiti diversi 30

  Alla data riportata sull'E/C (gennaio) farai:

  Debiti diversi (D) 110
  Crediti diversi (A) 73
  Banca c/c (A) 37

  Saluti.

• P

  Apertura P.IVA e luogo di svolgimento attività
  • pietro78  

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• D

  Chiarimenti per apertura P.I.
  • dily79  

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• D

  Chiarimenti per apertura P.I.
  • dily79  

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• N

  emissione fattura
  • nicole  

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  L

  Ciao Nicole e Benvenuta nel Forum GT

  hai già postato lo stesso quesito qui.
  Visto che sei nuova ti consiglio di leggere il regolamento del Forum GT, ed in particolare:

  11. Crossposting

  11.0. Non è consentito postare lo stesso messaggio o parti di esso in più aree del forum, salvo casi di particolare interesse che dovranno comunque essere autorizzati da un Admin.

  11.1. Messaggi crossposting verranno eliminati e quando possibile riuniti.
  Se ripetuti potranno portare all'allontanamento dell'utente.

  chiudo quindi questo topic; ti invito quindi a servirti dell'altro topic.

  Ciao

• A

  Ritenuta Acconto
  • angelo78  

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  A

  buona Sera

  Ho letto attentamente l'art. 25, Dpr. 600/73:
  ...................
  [LEFT]Le disposizioni dei precedenti commi non si applicano ai compensi di
  importo inferiore a lire 50.000 (dicasi ?. 25,82) corrisposti dai soggetti indicati nella lettera c) dell'art.2 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 598 (enti non commerciali?!), per prestazioni di lavoro autonomo non esercitato abitualmente e sempreche' non costituiscano acconto di maggiori compensi.

  Da una mia valutazione penso che la ritenuta non debba essere versata in quanto si tratta di un importo minimo (2,50).Se qualcuno sa qualcosa di più o magari ha fatto qualche fattura minima mi fa sapere qualcosa.

  grazie[/LEFT]

• B

  associazione tra professionisti e forfettone
  • beetle  

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  R

  @beetle said:

  grazie Nimue del lago , ci sto riprovando nella sezione fisco;
  dunque il mio problema e' cercare una forma di associazione che sia economica e gestibile senza tanti problemi per formare una associazione o societa' o non so cosa e' possibile fare , tra un architetto abilitato e iscritto ad inarcassa, un geometra abilitato e iscritto alla cassa geometri e un geometra non iscritto all 'albo. il forfettone puo' esere usato per attivita' societarie o solo per le singole persone? cosa mi consigliate?

  Solo le persone fisiche possono accedere al regime dei contribuenti minimi.
  Saluti.

• L

  Come funziona una fattura?
  • londra  

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  M

  @decor said:

  Buona sera,
  sono titolare di una ditta individuale di pittura e ristrutturazioni, il mio commercialista dice che devo emettere fatture su fatture/ricevute fiscali prenumerate e non su carta semplice o intestata. Avrei bisogno di sapere se è vero ed eventualmente, posso far stampare dalla tipografia fatture prenumerate su carta semplice da riempire poi con il pc, invece che su carta copiativa?
  Ringrazio anticipatamente per la risposta.

  le puoi tranquillamente fare su carta semplice a patto che le emetti osservando le prescrizioni previste per quelle "fiscali" ovverosia al momento dell'ultimazione della prestazione o del pagamento se questo è precedente.

• H

  Ricevuta con ritenuta per compensi di pubblicità
  • hydra  

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  I

  Ciao,

  direi che non puoi operare come hai scritto.

  Nessuna ritenuta.
  Sono compenso per attività commerciale che sarebbe giusto inquadrare come redditi d'impresa (con p.iva ecc.) vista la normale continuità nell'ospitare pubblicità che caratterizza chi come te offre questi servizi.... e questo vale anche per 1000 euro l'anno.

  Al limite potresti inquadrarli come "redditi di natura commerciale occasionale", senza ritenuta e dichiarati nel modello unico di fine anno. Ma è un palliativo, non assolutamente corretto.

  Paolo

• D

  Amministratore sas e Inarcassa
  • damar3  

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  D

  Che ne pensate?

  dataufficio.com/choam/GetDocument.asp?idDocument=1941

• O

  Credito d'imposta
  • onealias  

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  O

  @Rubis said:

  La ratio della norma è quella in base alla quale l'Erario, se durante la fase di accertamento si accorge che il rimborso non era dovuto, anziché rivolgersi a te per richiederti indietro il rimborso si rivolgerà a chi ti ha prestato la garanzia.
  In questo caso il recupero del "credito" sarà molto più agevole.
  Saluti.

  Per quanto rigarda invece le importazioni e successive vendite vi e' un regime particolare,ci sono delle agevolazioni per chi come noi vende soltanto import??

  Grazie

• B

  Collaborazione tra professionisti e divisione dell'ononorario
  • bellavista  

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• I

  iscrizione albo
  • ivanodesimone  

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• O

  Procacciare affari per ditta ExtraUE
  • onealias  

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  R

  @onealias said:

  Salve,vorrei porre un quesito abbastanza complesso(almeno per me).
  Ci dovremmo occupare a breve di procacciare affari o fornire intermediazione alle vendite per conto di Una ditta Extraue con vedita in Italia.
  La merce chiaramente arrivera' presso nostri magazzini...ma noi occupandoci di intermediazione non affettueremo nessun acquisto in questo caso.
  Come regolarci con le tasse doganali e la fatturazione della merce in entrata?E possibile in questo caso effettuare temporanea importazione?Come verra gestita la fatturazione all'utente finale?Dovremo fatturare solo provvigione derivante dall'operazione?

  Grazie in Anticipo!

  Secondo il mio parere si dovrebbe operare in questa maniera:

  La ditta extra-UE deve identificarsi in Italia o direttamente (ex art. 35-ter DPR 633/72) ovvero deve nominare un rappresentante fiscale (ex art. 17 c. 3 DPR 633/72). Con l'ottenimento della partita IVA italiana la ditta extra-UE può effettuare tutte le operazioni rilevanti ai fini IVA per cui acquista la merce dai propri fornitori all'estero destinandola ai vostri magazzini; assolverà gli adempimenti doganali (pagamento dazi e IVA) e fatturerà direttamente ai propri clienti italiani. Voi vi limiterete solo a fatturare le provvigioni che andranno naturalmente soggette a IVA poiché verrebbero fatturate ad un soggetto passivo d'imposta in Italia.

  Saluti.

• O

  Importazioni,rimborso iva
  • onealias  

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  Se parli di servizi di intermediazione collegati agli scambi internazionali con paesi extra-Ue tali operazioni dovrebbero rientrare nell'ambito della non imponibilità IVA prevista dall'art. 9 DPR 633/72.
  In questo caso il DPR 633/72 consente di richiedere il rimborso IVA trimestrale (quindi senza aspettare quello annuale) a quei contribuenti per i quali le operazioni imponibili effettuate nel trimestre di riferimento siano superiori al 25% dell'ammontare complessivo delle operazioni effettuate.
  La richiesta va effettuata presentando il mod. IVA TR entro la fine del mese successivo a quello di scadenza del trimestre.
  Saluti.

• E

  detrazione IVA autocarro 100% solo con patente C?
  • esco  

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  E

  dal sito fiat veicoli commerciali ho estratto:

  Le guidi come un’auto, le scarichi come un autocarro: se hai la partita Iva puoi acquistare un veicolo 4 o 5 posti e immatricolarlo come autocarro beneficiando così degli sgravi fiscali previsti in materia dalla legge italiana.

  A seconda della tua professione potrai:
  scaricare totalmente l’IVA sull’acquisto e sui costi di gestione (se il rapporto tra la potenza del motore e la portata del veicolo è minore o uguale a 180, come da art.19 - 4° comma D.P.R. 633/72 e art. 109 - 5° comma D.P.R. 917/86)
  scaricare fino al 100% dei costi di utilizzo e manutenzione (come da Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate protocollo 2006/18492 del 6 dicembre 2006, ai sensi dell’art.35 – comma 11 del D.L. 223/2006)

  ... non considerano le novità della finanziaria 2008?

• S

  cartoline
  • sbimage  

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