Uno dei siti che gestisco ha una frequenza di rimbalzo del 60%, ma nonostante questo per diverse migliaia di query sono in prima pagina di google, e con moltissime in prima posizione.
Il panda non ha toccato minimamente gli accessi ai siti.
La definizione che fa analitycs di frequenza di rimbalzo è senza senso per una ricerca organica, vale più che altro per chi si sponsorizza tramite adword.
Nella ricerca organica, partendo dal presupposto che io faccio di tutto per creare pagine pertinenti al titolo ed alla descrizioni riportati, sei tu google che "devi" (lo dico tra virgolette perché per fortuna lo fa di suo, e se non ci fosse farei un altro mestiere) portarmi visitatori che fanno ricerche relative al mio contenuto.
Poi nel mio sito non è detto che l'utente debba fare particolari azioni, potrebbe voler solo leggere quello che è scritto.
Diverso invece per la vendita di un prodotto: se attiro un utente, pagando, desidero anche che lo stesso faccia un'azione: possibilmente un acquisto, ma per lo meno che legga le condizioni di vendita, il prezzo, foto del prodotto, chi è che fa la vendita, quanto tempo di vuole per la consegna ....
Quindi si che in questo caso un bounce rate del 100% è deleterio, indica una spesa pubblicitaria inutile.
Io cerco di creare pagine più complete possibili sull'argomento trattato, google solitamente le pagine più complete sono anche le prime che segnala, ma poi ovviamente la completezza fa si che l'utente trovi subito quello che gli serve, senza dover visitare altro. Inoltre per tanti che come me guadagnano con adsense, la frequenza di rimbalzo elevata è proprio lo scotto da pagare (se l'alto rimbalzo deriva da adsense, significa anche alto guadagno, ed è questo l'obbiettivo che è proporzionale al bounce rate).