@grifter72 analizzando quotidianamente le serp del settore posso dire con una significativa certezza che Google a partire da settembre ha scalzato dalle serp tutti i siti affiliate (che prima praticamente le dominavano) ha fatto fuori molti blog (con contenuti verticali molto ben fatti), ha tenuto qualche grande editore/portale ed ha promosso sopratutto gli ecom (che prima in queste serp erano quasi assenti).
Il problema (e qui mi girano le bll quando sento parlare di qualità) è che google sta promuovendo talmente tanto i siti aziendali che qualcuna ha ben pensato di spingere con i blog aziendali. E così ti ritrovi il sito dell'azienda di energia elettrica che conquista le top5 con articoli spazzatura generati da AI o scritti da copy sottopagati. Articoli pieni di errori e privi di valore, ma considerando che ora Google guarda ESCLUSIVAMENTE all'identità, non c'è modo di superarli.
E' un brutto momento e chi ha creduto al "content is the king" ora si trova in una situazione devastante.