Se la tua relatrice dice che hai sofferto abbastanza tu non stuzzicarla.
Mediamente i relatori sono piuttosto crudeli e spremono lo studente fino all'osso e oltre, al midollo.

Scherzo, io amo la mia relatrice. Ma è vero. Raramente arrivano a dirti che ti sei fatta abbastanza c..o e che va bene così...

Quindi fossi in te mi abbandonerei direttamente alle frivole ricerche di una tipografia economica che possa rilegare in pelle umana la tua tesi...

... e a prepararmi (solo psicologicamente) per la discussione, che è sì come l'esame più facile che tu abbia mai sostenuto, da alcuni punti di vista, ma è anche quello in cui più agiscono fattori come emozione, tenuta nervosa e ... faccia tosta.

In bocca al lupo!

Non è così facile purtroppo....
A incasinarmi mi sono incasinata nella tesi della triennale, ora devo cominciare a scrivere quella della specialistica. (cercando questa volta di volare un po più basso)
Per quanto riguarda la discussione ho perfettamente chiaro quello che intendi: io non mi ricordavo il titolo della mia tesi nè il libro di Rawls che avevo citato una trentina di volte...

Il campo del vasaio di Camilleri.

Ciao a tutti volevo consigliarvi un libro di controcultura che ho finito da pochissimo. Si chiama "Senza via di scampo?" di John zerzan il filosofo anarco primitivista che ha sostenuto le ragioni di teodhore katcynsky scritte nel manifesto di unabomber "la societa industriale e il suo futuro". Ho conoscuto zerzan su un documentario molto interessante scaricabile in rete sul consumismo che si chiama Surplus e ho voluto approfondire l argomento col libro. Una lettura molto interessante. consiglio moltissimo anche il documentario.

@truzzetto said:

ciao a tutti volevo consigliarvi un libro di controcultura che ho finito da pochissimo. Si chiama "Senza via di scampo?" di John zerzan il filosofo anarco primitivista che ha sostenuto le ragioni di teodhore katcynsky scritte nel manifesto di unabomber "la societa industriale e il suo futuro". Ho conoscuto zerzan su un documentario molto interessante scaricabile in rete sul consumismo che si chiama Surplus e ho voluto approfondire l argomento col libro. Una lettura molto interessante. consiglio moltissimo anche il documentario.

Trovare libri di Zerzan in italiano è rarissimo.

Il documentario che citi, Surplus, è fatto davvero bene.

E' anche molto "piacevole" dal punto di vista prettamente "filmico", al di là dei contenuti.

Per esclusione della Marsilio Editori.

Cari truzzetto e WWW mi avete incuriosito con questo documentario. Ho cercato il nome ma lo trovo solo in lingua inglese. Mi confermate che non è stato tradotto o, invece, sto cercando male io?

Grazie per le ulteriori informazioni

Io l'ho visto con i sottotitoli in italiano.

Qualità perfetta e sottotitoli inclusi nel file video.

Merita, effettivamente.

Tanto per andare in OT in che formato era? Perchè quello che ho trovato ha un'espansione bizzarra.
Sono 2 file:
1 Surplus.-.Terrorized.Into.Being.Consumers.-.XviD.AC3.JB
2 Surplus.-.Terrorized.Into.Being.Consumers.(2003).Jb.zZz.srt

sai dirmi come fare o se ne devo trovare un altro?
Grazie mille.

Ps ultimo post riguardante questo video (all'interno della sessione libri). Promesso! Ciao.

Ciao Andrea.

Io avevo un .avi semplice [Surplus.avi].

Il secondo file [.srt] è un file contenente i sottotitoli da applicare al tuo player nel corso della lettura. Non si capisce in che lingua però.

Hai cercato su emule? Considera che si trova addirittura come Fake di film della Sabina Guzzanti e simili.

Faking usato a fin di bene, in questo caso, per promuovere il video presso il pubblico "adatto".

Io ragazzi il documentario di zerzan l'ho scaricato davvero casualmente cercavo con il mulo un film della guzzanti le ragioni dell aragosta ed invece era surplus. Bye bye.

Esattamente come ha detto andrea. ( non avevo letto!!! grande andrea )

Io sto leggendo "Vivere amare capirsi" di Leo Buscaglia.

Ora ho fra le mani un libro di racconti di Mauro Corona "Cani,camosci e cuculi, e un corvo"...piacevole.

Io amo Mauro Corona

Questo non l'ho ancora letto e purtroppo c'è da dire che lui è amato e conosciuto al nord (va di pari passo con l'amore per le montagne), dove trovi sempre un ampio angolo dedicato nelle librerie e dove io l'ho incontrato (ad Asiago)... i libri... non lui...

Ma un giorno prendo e parto per Erto

Qui invece lo trovi a fatica nelle librerie e non lo conosce nessuno....

Pensa che alla libreria di Mestre dove vado di solito Mauro Corona è ovunque! In ogni sezione possibile immaginabile: montagna, escursioni, fra le cartine geografiche, narrativa, perfino fra le promozioni

@Pretty Heron said:

ora ho fra le mani un libro di racconti di Mauro Corona "Cani,camosci e cuculi, e un corvo"...piacevole.

Finito! Molto bello anche se racconta più o meno le stesse cose in tutto il libro...dopotutto te lo dice fin dal titolo che parla di cani, camosci, cuculi eu un corvo

Ora sono a metà di I segreti di Roma di Corrado Augias...impegnativo ma molto interessante.

Al momento sto leggendo Norwegian wood di Murakami. Per ora mi sta piacendo ma ovviamente un giudizio definitivo potrò darlo soltanto alla fine.:)

Parallelamente al libro di Augias (che leggo quando sono in giro) ho iniziato anche Il viaggio di Elisabet di Jostein Gaarder (che leggo la sera prima di addormentarmi). Se è come gli altri (li ho letti tutti) la mia mente avrà il nutrimento di cui è ghiotta!

Di Gaarder ho letto "Il mondo di Sofia" che mi è piaciuto molto. Dovrei avere anche "Maya", credo, nella pila dei libri da leggere. Sono belli gli altri?