• Staff Tecnico

    Ciao @caygri-com

    Io solitamente salvo le password in un Password Manager (1Password, Enpass, etc) e poi per passarle si possono utilizzare servizi come https://0bin.net/ che puoi anche installarti self-hosted


  • Moderatrice

    forse non mi sono spiegata...a parte le password d'accesso del sito coem mandate ad esempio le password dei server?
    ftp? etc


    federico.razzoli shazarak 2 Risposte
  • User

    @caygri-com ha detto in Come passare le password ai clienti in piena sicurezza?:

    forse non mi sono spiegata...a parte le password d'accesso del sito coem mandate ad esempio le password dei server?
    ftp? etc

    Ok, allora è diverso perchè l'utente è più avanzato.

    In generale, gli accessi non richiedono una password. Per esempio, per l'FTP, l'SSH, etc, si può usare l'autenticazione basata sulla chiave. Te lo consiglio: le password sono insicure per natura.
    https://superuser.com/questions/333856/ftp-authentication-with-public-key

    Potresti guardare come funziona GitHub per farti un'idea: ti registri via web, ma poi per usare git devi entrare nel tuo profilo e inserire le tue chiavi pubbliche.

    Qualora tu debba inviare una password per forza, ti consiglio come spiegato prima di farlo via email criptata, e la password dovrebbe essere una one time password da cambiare al primo accesso. Quando dimentichi la password per un sito istituzionale (sia in Italia sia in UK), il recupero password usa questo sistema.


  • Moderatrice

    i miei clienti non sanno nemmeno cos'è git mi sa ce mi arrendo al famoso file excel via email e pace


  • User

    Ok, dimentica git (era un esempio di servizio basato su chiavi ssl). Se sono stato chiaro, credo di averti risposto.


  • User Attivo

    @caygri-com argh! la battuta è "se i clienti sono astemi di tecnologia perche mandare loro accessi ai server?" :d:
    in generale, su windows puoi usare questo: https://keepass.info/
    crei tutte le credenziali che ti pare li dentro e lo proteggi con una passphrase. mandi il database criptato al cliente , se lo installa , se lo apre con la pasword che gli dici al telefono ( tanto per fare un esempio) e li dentro trova tutto quello che li serve
    certo è che se il cliente nemmeno è capace di installare un programma e fare due click,.. argh.. stampi le credenziali su un foglio e gliele dai a mano. hhiih


  • Moderatrice

    il mio problema non è dove le salvo io ma come le passo!
    il mio cliente più vicino geograficamente è a 400km!


  • User Attivo

    Potresti magari usare un software di criptaggio.. inviare i contenuti criptati via email e magari usare un mezzo di comunicazione differente per la password del cript... https://www.axcrypt.net/pricing/


  • User

    Sì ma si torna sempre alla necessità di criptare qualcosa senza usare un'altra password, quindi usando le chiavi. Quindi non è più semplice usare le mail criptate come suggerivo io?


  • User

    Le password non dovrebbero essere condivise tra più persone. Se l'hosting non permette di creare più utenti per accedere alla dashboard, è un problema.

    @webstuff se risolvi questo problema la tua soluzione è accettabile. Il cliente vede tutte le password in chiaro, ma per usarle ha bisogno di un'altra password. Non è molto diverso da usare un password manager.

    Però a costo di ripetermi ti consiglio di verificare se puoi usare un'autenticazione basata sulle chiavi.


  • Moderatrice

    di norma, i miei clienti non sanno nemmeno quelle password a cosa servono 😂


    shazarak g.lanzi 2 Risposte
  • User Attivo

    @caygri-com eh però cosi in pratica stai rischiando tu problemi legali/privacy/sicurezza per la mancanza di nozioni degli altri... cacchio ti prendi una bella responsabilità...

    non che che hai tante possibilità per restare a norma, oltre quelle già descritte dagli altri,...o chiudi tutti e due gli occhi, o insegni ai clienti come lavorare col digitale ( ahahah si lo so lo so), oppure ti crei in qualche modo un sistema su misura che faccia al caso tuo, cosi su due piedi con php e mysql:

    • crei un DB che memorizzi in modo crittografato tutte le credenziali del caso
    • crei un pannello admin in cui tu puoi inserire nome cliente, tipologia, e credenziali, e crei un utente cliente
    • alla creazione dell 'utente, come per wordpress, invi una mail al cliente con le istruzioni "clicca qui" perche lui stesso si possa creare la password (ovviamente crittografata e non inviata in chiaro)
    • il cliente si collega al pannello con il suo utente e trova all'interno tutti i propri dati ecc
    • crei il sistema in modo tale che non permetta password facili e che le resetti ogni 6 mesi

    poi ovviamente andrebbe capito se un sistema del genere sia sicuro o meno, e qui esperti di sicurezza se mi danno conferme o meno sarebbe gradito. sempre su due piedi,... se il pannello non viene programmato bene suppongo che possa essere bucato in poco tempo... quindi quanto ne vale la pena?

    però tutto questo si avvicina di piu a discorsi del tipo fare da hosting provider, piu che da "devo mandare delle password al cliente"... a voi la scelta

    in alternativa..... mandi via mail link e username e via sms o al telefono la password. e preghi...


  • Moderatore

    @caygri-com
    Partendo dal presupposto che @shazarak ha ragione quando parla di rischi legali, e inoltre sarebbe meglio educare i clienti piuttosto che mettere a rischio la sicurezza del sito/prodotto, mi è venuta in mente una possibile soluzione:

    Attraverso un sistema di remote control, tipo Team Viewer, accedi al computer dei clienti, inserisci le password tramite il loro browser e le salvi nel browser (o in un sistema di password manager).
    In questo modo le password non vengono inviate, ma inserite da te nella loro macchina. Prima di uscire, suggerisci che è meglio reimpostarle.
    (Io suggerisco ai miei clienti di introdurre un sistema di login a due fattori, per evitare che la password sia l'unica cosa che difenda il sito)

    Per l'installazione di Team Viewer, puoi fare un file di istruzioni da inviare via mail, e al momento di connettersi, con una telefonata, ti passano i codici per la connessione.

    Potrebbe funzionare?


  • Moderatrice

    qui non stiamo parlando delle password del sito ma di server e ftp dove i miei clienti non sanno nemmeno dove usarle!
    ma per legge devono avere anche loro.


    g.lanzi 1 Risposta
  • Moderatore

    @caygri-com
    Mi ero perso questo passaggio.

    Io userei lo stesso sistema di remote desktop per scrivergliere su un loro file locale.
    Io faccio così con i miei clienti: preparo un file in cui ci sono le password di tutti gli account, server, ftp database etc, e poi glielo faccio avere quando termina il progetto, per esempio tramite Team Viewer (riscrivendo le credenziali).
    Loro non se ne fanno nulla, ma se un domani qualcuno gliele chiedesse (un altro webmaster, per esempio), loro le hanno.


  • Miglior Risposta
    User Attivo

    @caygri-com posso dirti cosa faccio io.
    Ogni cliente ha un pannello dove può accedere e visualizzare tutte le sue password.

    Le password sono registrate nel mio pannello con chiave cifrata e quindi sicure (insomma diciamo abbastanza.. perché ogni porta ha una chiave)

    Quindi il cliente ha una password sola.. la prima volta viene comunicata via e-mail.. al primo accesso dovrà cambiarla.

    Ovviamente esiste poi un sistema di "reimpostazione" password nel caso in cui il cliente perda la sua.

    Altra cosa, gli accessi ai server li fornisco su espressa richiesta del cliente... se il server è amministrato da me e lui può accedere e far casino preferisco che non abbia gli accessi. Nel momento in cui chiede gli accessi gli vengono resi disponibili a pannello ma a quel punto perde la "responsabilità totale" di ciò che è presente nel sistema.


    shazarak 1 Risposta
  • Moderatrice

    questo si che è un bel suggerimento!


  • User Attivo

    @mirkomassarutto curioso che sia esattamente quello che ho descritto 16 ore fa ahahahah

    comunque sia questi sono i pannelli di gestione di un Hosting Provider, quindi dovrebbero essere applicate molte piu misure di sicurezza di un semplice invio di credenziali di un server.

    spiego per gli altri non per te che sai gia bene 🙂

    c'è una enorme differenza tra :

    1. apro l'account hosting/server per conto del mio cliente, e poi gli devo mandare i dati di accesso cosi che li conservi per usi futuri eventuali
    2. vendo/rivendo al mio cliente uno spazio hosting/server e vengo pagato.

    la differenza sta nel fatto che al punto 1, si deve solo trovare un modo "sicuro" per mandare dei dati sensibili/privati/ecc e poi te ne lavi le mani perche i dati sono del cliente, e il cliente ha un rapporto diretto con l'hosting provider. quindi se quei dati sono tenuti anche da altre persone si finisce dentro alla solita GDPR ecc nomina responsabile dati e tutte le noie che ne seguono ( ognuno facesse come preferisce)

    nel punto 2 invece è una somministrazione di servizio che viene retribuita, a prescindere che si faccia con voce "hosting" o inserendola che ne so dentro ad un contratto di manutenzione del sito, quindi , a memoria la società che fornisce il servizio deve avere relativa scia ed adempiere a tutte le norme e i requisiti per fornire "hosting"... e quindi si è direttamente responsabili dei dati creati/gestiti/mantenuti del server e dati "anche" al cliente.

    Quindi, a mio personale avviso, fate molta attenzione a giocare con i dati sei "server" in generale, perche il giorno che ve ne bucano uno e un cliente magari ignorante o peggio si sveglia con la voglia di farvi causa, ..beh... credo sappiano tutti cosa succede.

    Riguardo i "pannelli" di gestione vi faccio notare che se è serio , nessun pannello vi può mostrare una password, perche vorrebbe dire avere i dati in chiaro ! o meglio le dovrebbe decodificare per poi visualizzarle? mmm la vedo un po difficile ( ma ho conoscenze minime a riguardo)

    Di tutti i pannelli che ho visto di tutti i vari gestori hosting, server e servizi ecc. gli unici seri sono quelli che non mostrano mai alcuna password, ma ti permettono di resettarla, che è ben diverso dal visualizzare qualcosa di memorizzato non si sa dove.
    per finire, accessi a sistemi del genere, a mio parere, dovrebbero per lo meno avere autenticazioni a due fattori, o a chiavi come ha gia spiegato @mirkomassarutto o token ecc, io per esempio uso uso questo: https://www.yubico.com/


  • User Attivo

    @shazarak .. perdonami mi ero perso il post.

    Per quanto riguarda l'encryption esistono diversi sistemi che permettono di codificare e decodificare.. basta avere la chiave corretta.
    Ovviamente le chiavi che utilizzi per fare questo tipo di operazione devono essere ben custodite (non entro nello specifico per dirti come faccio io altrimenti metto a rischio la sicurezza)

    Normalmente io lo uso come strumento anche per e-commerce ed altro dove vengono conservati dati sensibili.

    Un nome come "piero" diventa un bel stringone alfanumerico da 256 caratteri!

    Per quanto riguarda il "reset" di una password dipende anche dai sistemi che utilizzi... mi spiego, dove posso (per esempio l'email o ftp) permetto al cliente di modificare in tempo reale una password... fin li non c'è problema.. ma se devo modificare la password di accesso ad un server la vedo un po' dura.. non avresti un server sufficientemente sicuro se da web ci fosse la possibilità di modificare le credenziali.. non credi?

    Personalmente io il punto 1 non lo prendevo nemmeno in considerazione.. in quei casi è lui che mi manda i dati... (normalmente uso però macchine mie quindi non sono proprio il caso standard)